Cos'è paolo rodari?

Biografia

Da sempre appassionato di innovazione e del mondo digitale, dal 2022 è vicedirettore del gruppo editoriale Athesis (3 quotidiani, 3 radio e tv) con incarico di responsabile della transizione digitale¹.

Dal 2013 al 2022 ha lavorato a Repubblica, il quotidiano nel quale a fine 2016 è diventato inviato.

Dal 2009 al 2013 è stato al Foglio. Qui ha aperto un blog dedicato a questioni estere e vaticane letto in tutto il mondo.

Dal 2006 al 2009 è stato al Riformista dove ha curato un inserto dedicato ai temi del Terzo Settore e del Welfare.

Dal 2004 al 2006 ha collaborato scrivendo di temi eterogenei per i quotidiani Il Sole24Ore, Il Giornale, Il Tempo e per l’agenzia di stampa Il Velino. Per Il Sole24Ore ho curato in particolare inchieste dedicate ai temi dell’innovazione nell'edizione del lunedì.

Prima dell'attività giornalistica ha guidato la comunicazione e il marketing de L'Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione fieristica internazionale dedicata all'artigianato.

Ha scritto diversi libri per le principali case editrici italiane. L'ultimo - "La bambina che non sapeva odiare. La vera storia di Lidia Maksymowicz" (Solferino) - è un bestseller internazionale tradotto in dodici Paesi.

Diplomato classico, si è laureato in scienze politiche all’Università Cattolica di Milano. Tesi di laurea in informatica con la professoressa Maria Megale: “Un nuovo modello di comunicazione per le aziende: Internet. Il caso della Digital Equipment Corporation”.

Successivamente ha ottenuto una licenza in Gregoriana che il Miur gli ha riconosciuto come seconda laurea italiana.